L’organizzazione Mondiale della Sanità e la classificazione degli organismi
I criteri di classificazione i microorganismi
In attesa di un documento di accreditatine globale, dall’OMS indicazioni generalizzate per una comprensione unica su i criteri di classificazione dei microrganismi.
I criteri utilizzati per classificare i microrganismi sono:
- infettività (la capacità di un agente patogeno di penetrare e colonizzare un certo ospite)
- patogenicità (la capacità di indurre malattia dopo aver infettato un organismo)
- trasmissione e spettro d’ospite (probabilità che tale agente biologico sia trasmesso agli individui; può avvenire per via diretta, ad esempio attraverso il sangue o indiretta, attraverso veicoli e vettori. Può essere influenzata altresì dalle misure igieniche di una certa area geografica)
- neutralizzabilità (disponibilità di misure preventive come vaccini, igiene dei cibi e delle acque, controllo degli artropodi vettori e disponibilità di terapie efficaci, come antibiotici ed antivirali).
I livelli di biosicurezza e classificazione
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS, ha inoltre classificato per le attività inerenti al laboratorio, gli agenti patogeni e classificati in quattro gruppi di rischio, in base al rischio di infezione e trasmissione individuale e/o collettiva.